Nessuno è nato intelligente. Partiamo tutti da 0. Non può parlare, non può camminare, certamente non può fare algebra.Aggiungere, leggere, scrivere, scrivere, guidare una bicicletta. All’ inizio nessuno ha nulla di buono.C’ è stato un tempo in cui Einstein non poteva contare fino a 10.E Shakespeare ha dovuto imparare i suoi ABC proprio come il resto di noi.Per fortuna, siamo nati per imparare.Lentamente. Sicuramente. Tu puoi inciampare, scivolare, strisciare, cadere e fallire e cadere.Frustrante. Confuso. Provare. Lotta.Finché un giorno, si cammina.Un piede davanti all’ altro. Un’ idea in cima alla prossima.
Ogni risposta sbagliata rende il tuo cervello un po’ più forte.Fallire è solo un’ altra parola per crescere. E continui ad andare avanti.Questo è apprendimento.Non è che non lo si ottenga. Non lo ottenete ancora. Perché i concetti più belli e complessi di tutto l’ universo si basano su idee di base che chiunque, ovunque e ovunque possa capire.
Chiunque tu sia, ovunque tu sia.Devi solo sapere una cosa:
Si può imparare qualsiasi cosa.